12 ottobre 2012

Sanitá in gocce


Incentivazione dell'attivitá medica pubblica come fondamento irrinunciabile della nostra societá. Inevitabilmente le strutture sanitarie private, a partire dalle residenze per anziani, hanno come unico obiettivo quello di ottenere il massimo profitto con la minima spesa. Solo una sanitá pubblica ed adeguatamente controllata, allo scopo di evitare qualsiasi forma di spreco, puó fornire le risorse necessarie e la dovuta competenza per garantire il miglior trattamento possibile. 
Graduale ristrutturazione della medicina di base ispirandosi ai centri di salute sul modello spagnolo che permettono di riunire piú medici ed infermieri per offrire un servizio globale di attenzione primaria (compresa la pediatria, l'assistenza pre e post parto, campagne di prevenzione e  odontoiatria): l'efficienza e la competenza dei singoli studi dei medici di base é troppo variabile non essendo questi inseriti in un reale contesto sanitario e di conseguenza spesso ridotti a semplici centri di smistamento. Inoltre, cosí pensati, non sono in grado di sgravare la crescente attivitá dei Pronto Soccorso sempre piú affollati a causa degli ingressi impropri. La specializzazione in medicina di base deve essere equiparata alle altre scuole e non piú essere considerata di secondo piano.
Campagna di educazione della popolazione all'accesso in Pronto Soccorso.
Istituzione di Corsi di Primo Soccorso nella scuola dell'obbligo e diffusione dei defibrillatori nei luoghi pubblici. Sono veramente poche le circostanze in cui é realmente possibile salvare una vita e paradossalmente conta piú il fatto di trovarsi sul posto che quello di possedere una laurea in medicina. Per questo é importante che giá nelle scuole si apprendano le manovre per effettuare correttamente una rianimazione cardiopolmonare (RCP). 
Abolizione degli esami durante il corso di specializzazione che essendo totalmente a discrezione dei direttori delle scuole costituiscono un efficacissimo mezzo per ricattare i medici specializzandi. L'effettivo rendimento di quest'ultimi deve risultare da attivitá pratiche certificate (punto fondamentale soprattutto per le branche chirurgiche per assicurare un minimo di interventi eseguiti durante il corso) il cui compimento o non compimento sará responsabilitá del direttore della scuola. Periodica valutazione da parte dei medici specializzandi dell'attivitá didattica che viene svolta all'interno della scuola che frequentano e dei docenti responsabili della stessa.
Criteri limpidi e basati sulla reale esperienza dei candidati nella nomina dei Primari.
Disincentivare le migrazioni a fini medici: tutti hanno diritto di ricevere le migliori cure possibili indipendentemente da dove vivono e senza essere costretti a costosissime migrazioni. Riconversione delle Universitá di Medicina fantoccio (quelle scollegate dall'ambiente ospedaliero e prive delle casistiche indispensabili per garantire l'apprendimento e ovviamente cure efficaci). 
Il medico specializzando indipendentemente dalla specializzazione deve essere parte attiva all'interno del sistema sanitario nazionale anche nell'emergenza. Oltre a ricevere formazione di tipo specialistico deve essere inserito, gradualmente, a seconda dell'esperienza maturata durante il corso, nei turni di Pronto Soccorso ovviamente adeguatamente supportato da un medico strutturato.    
Concorso nazionale unico per l'accesso alle scuole di specializzazione.



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