15 novembre 2012

COMUNICATO POLITICO: stiamo arrivando


Salve popolo del M5S vorrei fare un’osservazione sulle critiche che ultimamente si stanno muovendo riguardo alle candidature al parlamento degli iscritti al movimento. Probabilmente il criterio stabilito non sará il migliore ma (almeno per queste prime elezioni) mi sembra assolutamente ragionevole. Forse toglie qualcosa agli attivisti che hanno valorosamente offerto il loro contributo rimanendo nell’ombra ma sicuramente non regala niente a quelli che giá da tempo hanno sfidato la diffidenza della gente provando a mettersi in gioco a livello locale. Non trasformiamo un evento straordinario in una banale corsa alla poltrona. Non dimentichiamoci che la grande forza del movimento é la sua struttura, la sua trasparenza, il suo programma ed é questo che dobbiamo tutelare e perfezionare. Quando io ero ragazzo chi voleva interessarsi di politica destava sospetti riguardo alla sua integritá morale. Oggi grazie al movimento 5S la gente ha scoperto una forma sana di rendersi utile laddove si pensava vi fosse solo marciume. La politica non sará mai piú un ricovero per imboscati. Abbiamo la fortuna di vivere una fase di cambiamento epocale ma dobbiamo fare attenzione perché se cominciamo a pretendere, a pensare di meritare piú di qualcun’altro, allora corriamo il rischio che ci sfugga il vero senso di tutto questo. Un eletto piuttosto che un altro potrebbe fare la differenza ma l’obiettivo, l’ideale a cui tendere é che non la faccia. Per quanto mi riguarda mi sento privilegiato perché vivendo all’estero mi é stata offerta la possibilitá di candidarmi. Ma se non mi fosse stata concessa questa opportunitá neanche me ne sarei accorto perché non é certo questo il motivo per cui mi sono iscritto. Ed é questo che forse ognuno di noi dovrebbe chiedersi, perche mi sono iscritto? Se la risposta é, per diventare parlamentare, allora é giusto che protesti con tutte le sue energie se pensa di aver ricevuto un torto. Ma se la risposta é invece, per partecipare alla piú grande rivoluzione che abbia vissuto questo Paese, allora ogni desiderio di gloria é totalmente fuori luogo. Certo questa é solo la mia opinione e se con le mie parole ho urtato la suscettibilitá di qualcuno chiedo scusa. Solo che mi dispiacerebbe tantissimo se questa magnifica esperienza del movimento 5S in parlamento (ammesso che non trovino il modo di tagliarci le gambe) cominciasse fra critiche e polemiche. Forse semplicemente varrebbe la pena credere nella buona fede di chi ha stabilito questo criterio, rendersi conto che sicuramente non priverá il movimento di una rappresentanza di grande qualitá e continuare la vita di sempre fra questioni personali ed attivismo politico ma con la certezza di godersi lo spettacolo a cui stiamo per assistere.   

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