3 giugno 2012

La festa della famiglia........eterosessuale


In risposta alla festa della famiglia eterosessuale tanto acclamata da alcuni movimenti ecclesiali cattolici, di cui l'umanitá non sentirebbe assolutamente la mancanza, ma anche tanto criticata (anche se nessuno si é preso il disturbo di avvisare i giornalisti), vorrei celebrare la festa della famiglia sana, di cui poco si parla e che forse meriterebbe piú considerazione. Mi riferisco a quella famiglia dove é possibile affrontare una discussione senza alzare il tono della voce, dove le donne non subiscono violenze fisiche o psicologiche, dove i figli non vengono picchiati e dove la loro crescita, la loro individualitá e le loro scelte sono rispettate pur rimanendo fondamentale il ruolo guida dei genitori. Quella famiglia dove i figli non devono obbedire per definizione ma vengono stimolati a sviluppare un proprio senso critico e dove un ragazzo/a non é costretto ad occultare i propri sentimenti per il terrore della reazione che provocherebbero. Sarebbe il caso di celebrare la famiglia che sappia ispirare il proprio agire sull'esempio di coloro che hanno saputo riempire la propria vita di umanitá e solidarietá e che riesca sempre a ritagliarsi il tempo necessario per condividere le esperienze della vita quotidiana. Questo é il modello di famiglia a cui tendo ed in cui credo ed é la sola che voglio celebrare, il resto non sono altro che chiacchiere utili solo a manipolare masse di giovani per fini prettamente politici ed a fomentare fra di essi odio e discriminazione.

Il Parlamento Europeo ha approvato il 13 marzo 2012, una Risoluzione dal titolo: “Parità tra donne e uomini nell’Unione Europea”. Nel paragrafo 7 della Risoluzione il Parlamento europeo “si rammarica dell’adozione da parte di alcuni Stati membri di definizioni restrittive di “famiglia” con lo scopo di negare la tutela giuridica alle coppie dello stesso sesso e ai loro figli; ricorda che il diritto dell’UE viene applicato senza discriminazione sulla base di sesso o orientamento sessuale, in conformità della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea”.

L'unico riferimento che sono riuscito a trovare riguardo alle critiche alla festa della famiglia é del "Fatto Quotidiano".

Proposta:
Immediato riconoscimento di tutti i diritti per le coppie omosessuali che desiderano contrarre matrimonio civile. Sul tema delle adozioni esiste uno studio finanziato dal ministero federale della giustizia  della regione del Bayern in Germania svolto nell'Universitá di Bamberga dove emerge che i bambini cresciuti all' interno di coppie omosessuali mostrano "uno sviluppo positivo della personalitá e delle prestazioni scolastiche non difforme da quello dei figli delle coppie eterosessuali". Quindi non vedo perché dovrebbero essere ostacolate.
Adozioni gay, i pro ed i contro secondo le ricerche scientifiche.

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